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Il Gruppo di Lavoro analizza una serie di questioni, genericamente definibili come “organizzative”, che riguardano la gestione quotidiana di una società di consulenza, come: utilizzo di sistemi di gestione informatizzata delle attività; equilibrio fra risorse interne ed esterne e regolazione dei rispettivi rapporti contrattuali; scelta della forma giuridica più efficacemente applicabile alla società; politica di collaborazione / aggregazione tra società di consulenza; implementazione di modelli organizzativi efficaci e/o riconosciuti anche da disposizioni legislative (es. D.Lgs. 231/01); modalità di remunerazione (a giornata, a pacchetto, success fee); riflessione sui percorsi professionali e manageriali dei collaboratori; analisi delle principali fasi del ciclo di vita dell'azienda.
Si tratta di temi sui quali il Gruppo di Lavoro intende avviare efficaci e costruttivi confronti ed elaborare proposte operative di approccio che saranno rese disponibili, a livello di linee guida, ai Soci Assoconsult.
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Temi |
Il Gruppo di Lavoro Gestione di un’Impresa di Consulenza, nato con l’obiettivo principale di creare una sede per approfondire tra colleghi imprenditori le principali problematiche caratteristiche della gestione di un’impresa di consulenza, si era prefissato come obiettivo quello di produrre strumenti operativi ai soci Assoconsult, in termini di output immediatamente utilizzabili da ognuno e liberamente declinabili all’interno delle società aderenti all’Associazione.
E così è stato.
Il primo di questi è il Gruppo di Progetto “Modello 231 per le società di consulenza”; si è trattato di un lavoro complesso ed articolato, che ha visto partecipi vari soggetti aderenti alla nostra associazione. L’obiettivo specifico di Assoconsult è stato quello di offrire ai propri associati ed al mondo della consulenza in generale una sorta di “vademecum” capace di fornire un valido orientamento, per quanto possibile, nella complessa attività di analisi necessariamente sottesa al processo di elaborazione ed aggiornamento dei Modelli Organizzativi di Gestione e Controllo ai sensi del D. Lgs. n. 231/2001.
Il secondo, “Indagine sui sistemi informativi interni”, ha voluto approfondire peculiarità, necessità e criticità di utilizzo di sistemi di gestione informatizzata delle attività al fine di rendere più efficace, agile ed innovativa la propria organizzazione. Dall’indagine è emerso che la maggior parte delle società di consulenza utilizzava già un software gestionale e che uno dei fattori critici o potenzialmente critici per la completa gestione dell’Impresa di Consulenza era quello della Gestione della Conoscenza.
Il valore di un’Impresa di Consulenza dipende mediamente per circa il 40- 50% dal know-how dei suoi collaboratori: diventa focale, dunque, la potenzialità di una gestione efficace ed efficiente della conoscenza nell’Organizzazione affiancata ad una forte sensibilizzazione a diffondere e condividere il proprio “sapere” in modo da far emergere tutte le “conoscenze” proprie dell’Impresa, per poi organizzarle, classificarle e memorizzarle.
Il lavoro così prodotto dal Gruppo è stato anche oggetto nell’Anno Accademico 2010 – 2011 di una Tesi di laurea in ingegneria gestionale intitolata “La gestione della Conoscenza nelle imprese di consulenza associate ad Assoconsult”, il cui Relatore è stato il Prof. Ing. Emilio Esposito del DIEG Dipartimento di Ingegneria Economico-Gestionale - Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Infine, il terzo gruppo di Progetto, quello dedicato a “Gestione di un’Impresa di Consulenza”, ha voluto fornire agli associati una prima sintetica linea guida, per quanto riguarda alcune tematiche di uso quotidiano per il sostegno delle attività imprenditoriali.
Gli argomenti trattati sono:
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cosa tenere sotto controllo nel conto economico, i principali indicatori di business nella consulenza, alcuni accorgimenti sui valori benchmark di riferimento, le fasi del ciclo di produzione
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cosa analizzare, in termini di caratteristiche professionali, requisiti e competenze, per poter gestire in modo efficace la “materia prima” nelle imprese di consulenza: i consulenti, cosa guardare, come scegliere, come valutare l’asset di capitale intellettuale che sostiene le imprese
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quali sviluppi professionali ed evoluzioni sono previsti nel ‘mestiere’ di consulente, i fattori critici di successo e alcuni profili professionali di riferimento nel percorso tipico di carriera
Un ringraziamentoa tutti i soci che hanno prestato il loro impegno qualificato in maniera gratuita e assidua; in particolare ai lavori del GdL Modello 231 hanno partecipato:
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Marcello Serafini – Lattanzio E Partners – Coordinatore
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Ciro Strazzeri – Gruppo Strazzeri
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Tiziana Merlino – Lattanzio E Associati
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Massimiliano Musto - Kompetere
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Filippo Salvadori – SDS Impresa della Conoscenza
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Mario Palamara – SDS Impresa della Conoscenza
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Diego Padoan – Gruppo Quasar
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Cristina Bruni– Gruppo Quasar
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Paolo Peroni – Roedl & Partners
Alle attività del GdL "Indagine sui sistemi informativi interni" invece hanno partecipato:
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Sebastiano Molaro – Tecnogea- Coordinatore
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Sergio Cotecchia – Protom
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Alessanro Mazzucchi – Sixtema
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Tiziana Merlino – Lattanzio E Partners
E infine per il GdL "Gestione di un'impresa di consulenza"
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